
Balenciaga, Gucci e Off-White: i brand più trendy del terzo trimestre 2017
I brand più trendy sono, di solito, quelli che vendono meglio in un determinato periodo di tempo. I brand di successo sono quelli che mantengono questo andamento più a lungo.
Gli analisti paragonano le marche utilizzando molti parametri. “Più trendy”, però, è un concetto difficile da definire quantitativamente. Alla fin fine quello che vogliamo sapere è: quanto ha successo questo brand? È redditizio? È popolare? Un brand è il rendere viva una strategia commerciale. Se la strategia funziona, il brand più raggiungere i suoi obiettivi e crescere.
Oggi sono le persone e la tecnologia a spingere le marche e a determinarne il ritmo futuro di crescita. Quelle della moda di lusso non fanno eccezione. Per molti anni le case di moda non erano disposte a cambiare e ad adeguarsi alle esigenze dei consumatori. Questa rigidità e riluttanza per il cambiamento hanno portato alla crisi di molte marche del settore. Quelle che hanno accettato la sfida e adottato nuove strategie, fissato nuovi obiettivi e nuovi traguardi sono riuscite a risalire e sono la prova per il mercato che c’è spazio per l’innovazione nella moda di lusso.
Durante il 2017 Louis Vuitton, Gucci e Hèrmes sono stati nominati le migliori marche di moda al mondo (fonte: Interbrand). E voi direte “Ovvio!”. Questi brand sono presenti sul mercato da molto tempo. Hanno delle immagini, dei traguardi e una reputazione consolidati tra i consumatori mondiali del lusso. Ma vi è una piccola eccezione: Gucci. Abbiamo visto una serie di cambiamenti radicali a cominciare dal Direttore Creativo, Alessandro Michele. Quando è subentrato nel gennaio 2015, Gucci era in una fase di stallo. Sembrava non avere una visione chiara per il futuro. L’Amministratore Delegato e Presidente Marco Bizzarri ha dato a Michele carta bianca per esprimere la sua visione unica. Questo ha permesso alla casa di moda di essere uno dei brand più di successo dei nostri tempi.
Non siamo interessati ai brand migliori, però. Scoprire perché un brand diventa il migliore e un altro no, infatti, potrebbe essere troppo complicato. Ci sono molti criteri in gioco e non voglio andare troppo a fondo su questo punto.
Mi ha colpito uno studio recente svolto da Lyst, una piattaforma di ricerca per la moda, in collaborazione con Business of Fashion. Insieme hanno creato un indice dei brand più trendy e dei prodotti più venduti. La classifica è aggiornata trimestralmente. Nel 3° trimestre 2017 ci sono state delle novità sorprendenti: Balenciaga ha spodestato Gucci ed è diventato il brand più trendy nel settore della moda.

Ranking the hottest brands. Image source Business of Fashion
Fondata dallo spagnolo Cristobal Balenciaga nel 1917, questa marca ha lavorato duramente per ottenere il suo notevole successo e crescere. Con la sua visione, il direttore artistico Demna Gvasali ha introdotto nuove tecniche per esprimersi nella moda. Ha iniziato a utilizzare tessuti innovativi per i suoi capolavori, che spesso sono andati a ruba online e nei negozi. Tra questi prodotti ci sono le famose sneaker speed firmate Balenciaga. Gli stivaletti Knife sono un altro articolo trendy del brand. Sono in vendita al prezzo di 1.015 dollari. Questi sono due prodotti contrastanti. Le sneaker speed sono delle calzature sportive la cui creazione è stata largamente influenzata dai social media e dalla cultura rap. Sono riuscite ad annullare la divisione tra le calzature da donna e quelle da uomo, e sono desiderate da entrambi i generi. Forse questo è stato uno dei motivi principali del loro grande successo. Gli stivaletti, invece, sono un prodotto tipicamente femminile.
Kering si riafferma al secondo posto della classifica dei brand più trendy. Gucci è sceso di una posizione rispetto al trimestre precedente. Due articoli di questo brand figurano nella classifica dei prodotti più trendy. Al secondo posto troviamo la sua famosa borsa in pelle Dionysus, mentre al quinto il divino sandalo GG.
Scendendo nella classifica dei brand spunta Off-White di Virgil Abloh, basato a Milano, che ha migliorato significativamente la sua posizione. Grazie ai suoi amici influenti, come Jay Z e Kanye West, ha raggiunto un successo eccezionale e si è affermata come griffe di alta moda per entrambi i generi.
Stabili alla quinta e sesta posizione vi sono rispettivamente Givenchy e Valentino. Subito dopo si posiziona Saint Laurent, che è riuscito nell’impresa di passare dal 24° al 7° posto.
Noi della Contactlab seguiamo da vicino l’evoluzione dei brand nel loro percorso digitale. Nella nostra ultima ricerca sull’Esperienza del processo d’acquisto, effettuata a Parigi, Balenciaga era tra i primi 5. Un piccolo passo indietro dopo la sua brillante performance a New York, dove era arrivato primo.

Online Purchase Experience Ranking in Paris.
Balenciaga viene paragonato con Fendi, Dolce&Gabbana, Tod’s e Moncler, i suoi competitori. Se consideriamo i punti di contatto digitali, Balenciaga ha raggiunto il suo massimo. Abbiamo valutato la situazione sulla base di ben 50 parametri e direi che la concorrenza può imparare molto. Prendete appunti! Nelle comunicazioni sul carrello abbandonato e il processo di ordine Balenciaga è in assoluto il migliore. Nei punti di contatto fisici, però, è indietro. L’altro gigante Kering, Gucci, sta spiccando come uno dei leader.